Area Famiglie

C.F.P. COINVOLGIMENTO FAMILIARE PARALLELO

Il Centro Arca, ispirandosi al Progetto Uomo, ha sempre dedicato speciali cure e attenzioni ai genitori e alle famiglie dei tossicodipendenti, istituendo un servizio chiamato Coinvolgimento Familiare Parallelo (C.F.P.).

Sin dall’inizio si è cercato di coinvolgere i famigliari in quanto elementi fondamentali per motivare gli utenti a cominciare e proseguire il percorso terapeutico.

Negli anni il C.F.P. si è ampliato e modificato, trasformandosi da semplice servizio di consulenza e sostegno ad un servizio di terapia familiare calato nel contesto delle Comunità dell’Arca e calibrato sugli obiettivi terapeutici specifici in ogni caso.

Attraverso un intervento sistemico-relazionale, si formulano delle letture del sistema familiare, che possono rappresentare o diventare una risorsa per il cambiamento di tutto il sistema (famiglia, utente).

Gli operatori del servizio ricercano nelle dinamiche relazionali della famiglia, nel suo ciclo vitale ed evolutivo, un senso per comprendere la scelta tossicomanica e stimolare le energie utili per un cambiamento reale dell’intero sistema che si potrà riflettere positivamente sull’utente in carico.

Gli strumenti adottati sono:

• colloqui individuali;
• colloqui di coppia;
• gruppi famiglia;
• gruppi di auto-mutuo aiuto.

Il lavoro si rivolge alle famiglie di origine o acquisite dell’utente e si applica a tutte le strutture terapeutiche dell’Arca.

Il C.F.P. lavora in collaborazione con gli operatori delle varie strutture del Centro Arca e in rete con i vari Servizi coinvolti nel percorso dell’utente (Ser.D., Cps, Servizi sociali del territorio).

Primo incontro

Il Primo Incontro si svolge a Mantova presso gli spazi del Convento del Gradaro tutti i lunedì sera alle 20.15. È uno spazio di aiuto rivolto a genitori, familiari, amici e conoscenti di persone con una problematica di dipendenza. In questo spazio le persone vengono accolte, ascoltate e sostenute da operatori e volontari formati che offrono aiuto per uscire dal caos e dalla frustrazione ridando loro speranza.

Contestualmente è attivo (sempre per genitori e famigliari) un percorso di Auto-Aiuto suddiviso in gruppi a seconda della fase terapeutica il proprio famigliare; per coloro che non provengono dal territorio mantovano sono attivi gruppi di Auto – Aiuto con cadenza mensile presso le strutture di riferimento.