Cosa devo fare per entrare?
È necessario contattare il numero 3471292586 per prendere un appuntamento. L’incontro prevede un colloquio di valutazione al quale seguirà l’eventuale iter d’ingresso.
In cosa consiste il percorso?
I programmi terapeutici delle comunità di ARCA sono caratterizzati da un taglio spiccatamente educativo. Il percorso terapeutico per la cura delle dipendenze da alcol e sostanze stupefacenti è di tipo residenziale.
Le attività previste sono: colloqui individuali, gruppi educativi e terapeutici, gruppi famiglia, impiego degli utenti nelle attività quotidiane, uscite per la sperimentazione dell’autonomia, attività di gruppo culturali e ludiche.
Durante il percorso posso sentire e/o vedere i miei famigliari?
Le visite e le telefonate sono ovviamente possibili, concordate con il direttore e gli operatori della struttura di riferimento.
Cosa devo portare?
È consigliabile un abbigliamento comodo. Ulteriori informazioni saranno fornite in sede di colloquio di valutazione. E’ richiesto di non portare oggetti preziosi (gioielli, orologi, ecc) o telefoni cellulari e denaro.
Durante il percorso devo sostenere delle spese?
Le uniche spese sono quelle personali a carico dell’utente: farmaci non rimborsabili dal servizio sanitario nazionale, visite specialistiche, eventuali sigarette, abbigliamento, prodotti particolari per l’igiene personale, spostamenti per visite o incontri presso i servizi
Quali documenti devo consegnare prima dell’ingresso in comunità?
Analisi del sangue, carichi pendenti, iscrizione all’ufficio del lavoro, certificato di dipendenza.
Come sarà gestita la mia terapia farmacologica?
Al momento dell’ingresso in comunità potrà essere mantenuta la terapia farmacologica prescritta dal medico del proprio servizio inviante e modificabile in caso di valutazione da parte del medico o medico psichiatra della struttura ed i medici dei servizi invianti.
L’assunzione di farmaci è sempre necessaria?
La prescrizione, assunzione, sospensione o proseguo della terapia farmacologica è sempre definita dal medico psichiatra e condivisa con l’utente e l’operatore di riferimento.